La trattativa stato-mafia non esiste, non è mai esistita, è un’invenzione, una bufala, una narrazione. Dobbiamo resettare tutto e recitare il nuovo mantra: la mafia ci ha provato, ma lo Stato non ha abboccato, e Marcello Dell’Utri è proprio un bravo ragazzo.
L’Italia è in ripresa, Standard & Poor’s ha alzato il nostro rating, Confindustria è entusiasta di Draghi, ma anche il PD e persino i poveri, ai quali non farà pagare l’aumento delle bollette.
Il presidente Mattarella ha ricevuto gli atleti italiani, olimpici e paralimpici. Il loro successo è la chiara dimostrazione che l’Italia è in ripresa e che viviamo nel migliore dei mondi possibili.
E sempre allegri bisogna stare, che il nostro piangere fa male al re.
il minculpop è vivo e vegeto e lotta con noi
Più vivo che mai
Mattarella ha ragione nel dire che i successi sportivi dell’Italia sono molto indicativi. Abbiamo vinto la medaglia d’oro del salto in alto perché sopra di noi c’è solo Dio, e il cielo è il nostro solo limite. E’ logico anche che abbiamo l’uomo più veloce del mondo, perché la nostra rapidità di gamba e di pensiero non ha eguali in tutto il mondo.
Molto indicativa anche la vittoria dell’Europeo, ottenuta non grazie alle nostre capacità tecniche (da questo punto di vista c’erano almeno 5 squadre più forti di noi), ma grazie alla nostra capacità di fare gruppo, di unire le nostre forze fino ad ottenere un totale molto più alto della somma delle sue parti.
P.S.: Guarda e impara, Lamorgese: https://www.repubblica.it/esteri/2021/09/18/news/biden_prepara_un_ponte_aereo_per_rimpatriare_i_migranti_haitiani-318326383/
Sinceramente, non ritengo che gli italiani siano migliori degli altri popoli, né condivido le tue parole alate ma leggermente pompose. Certo sono contenta dei successi sportivi, ma è un’illusione pensare che siano indicativi di altri successi in campo economico, sociale o altro. Quanto agli immigrati… non ne voglio nemmeno parlare, tanto so che tu e io su questo tema siamo ai poli opposti.
In alcuni casi è vero che tendiamo a cercare nei fatti del giorno dei significati nascosti che esistono solo nella nostra testa. Ad esempio, quando andò in fiamme la chiesa di Notre Dame ci fu chi disse che quell’avvenimento era un simbolo del declino della civiltà occidentale: una frase decisamente esagerata per quello che in fondo è stato solo un incidente. Un incidente dalle conseguenze drammatiche, che ci ha fatto piangere e preoccupare moltissimo (perché all’inizio non era chiaro se le opere d’arte contenute nella chiesa si sarebbero salvate oppure no), ma un incidente, punto, niente più di questo.
Nel caso dei successi olimpici tuttavia ritengo che non sia un esercizio fine a se stesso trarne delle conclusioni di ordine generale sul nostro popolo. Perché quei successi sono arrivati grazie a un insieme di qualità che appartengono non soltanto ai singoli atleti vincitori, ma alla maggior parte degli italiani.
Riguardo alla parte finale del mio commento, volevo porre l’accento non soltanto sulla decisione di Biden, ma anche sull’inerzia della Lamorgese. Inerzia visibile non solo dal fatto che non rimpatria nessuno, ma anche dal fatto che quando i fattoni di tutta Europa sono venuti a spassarsela qua da noi lei non ha alzato un dito per farli sbaraccare, e così loro hanno potuto proseguire con il loro rave party per giorni e giorni. Gli antichi romani quando subivano le invasioni barbariche magari non riuscivano a contrastarle (e infatti è avvenuto più volte il cosiddetto sacco di Roma), ma almeno ci provavano. Forse la Lamorgese non ha seguito il loro esempio perché era troppo impegnata a spalmare il caviale sulle tartine.
Vorrei farti notare che rave party si sono tenuti anche sotto il ministro Salvini e che pure Salvini ha fatto pochissimi rimpatri, nonostante tutte le sue roboanti dichiarazioni.
Io non amo molto gli antichi romani, però una qualità importante l’hanno avuta: sono riusciti a integrare gran parte della popolazione del loro impero. Hanno dato la cittadinanza con grande generosità, hanno avuto generali, funzionari e imperatori di origini barbare, erano tolleranti verso le religioni dei popoli che sottomettevano: certo, alla fine l’impero è crollato, per molte cause che ora non sto a elencare (e non sono neanche particolarmente competente in materia), ma questo secondo me avviene perché ogni impero, ogni civiltà ha un suo ciclo, al termine del quale esaurisce la sua spinta vitale, e viene sostituita da altre più giovani
E’ vero, anche Salvini non faceva granché come ministero dell’interno. L’unica differenza è che sul pane lui ci spalma la Nutella! 🙂
Solo mister Allegri non è allegro!
E sempre Allegri bisogna stare…
Davvero vergognoso.
Bella la chiusa di Dario Fo.
Quanto aveva ragione!
C’è una versione delle canzone con Gaber e Jannacci. Si staranno rivoltando nella tomba…
So che la canzone è di Dario Fo, ma a me istintivamente fa venire in mente Jannacci.
È da un paio di mesi che quella frase campeggia nel mio motto della skype aziendale… Riferita all’ambito lavorativo però. Tanto i miei capi manco capiscono l’ironia
😀 😀 😀
Davvero, davvero. Ne farò una targa in ottone da mettere sul mio portone.
Gli americani quando sbarcarono in Sicilia alla fine del conflitto mondiale utilizzarono i contatti locali dei loro capi mafiosi. Ma in Italia….. sia ben chiaro…. questo Mai!!!!!
Sì, è noto il contributo dato dalla mafia allo sbarco in Sicilia! Quella volta, almeno, fu a fin di bene…