Il quinto giorno piove. Il capocantiere ha dimenticato qui le chiavi che gli avevamo dato per poter entrare anche in nostra assenza, ma io sono a casa, gli aprirò. Piove forte fino alle nove, poi smette. Alle dieci telefono a mio marito: qui non si è visto nessuno, e io devo uscire. Mio marito telefona ad Antonio, poi mi richiama: è sul ponte dell’Arca, che un modo che nella nostra famiglia usiamo per dire che stiamo per arrivare. Infatti dopo poco sento suonare il campanello: è lui, coi suoi fidi aiutanti. Pesca le chiavi da sopra un cassettone ricoperto di plastica, gli altri due uomini raccolgono secchi e attrezzi vari.
«Allora ci vediamo lunedì!»
«Come, lunedì! Oggi non lavorate?»
«Oggi piove!»
«Veramente ha smesso…»
«Oh, ma vedrai che fra poco ripiove!»
I carpentieri la sanno lunga sul tempo, più dei marinai…
Muratore meteorologo
Dei grandi! Auguroni con gli artigiani.
Spero solo che non sia in arrivo una grande stagione delle piogge…
Con i lavori di ristrutturazione si sa (forse) quando si inizia e mai quando si finisce. Meteo avverso, intoppi vari, giorni di pausa… e intanto il tempo passa!
E siamo solo alla prima settimana…
ah ah ah ah, 🤣🤣 secondo me per Natale finiscono, se non piove 😁🤣
Speriamo…
Pensa che quando vengono a lavorare da te, qualcun altro si domanda perché non stanno lavorando lì.
Sono come quelli che hanno due famiglie…
bella, me la rigioco.
Ma non stanno lavorando all’interno, quindi coperti?
Ogni volta che leggo i tuoi rendiconti mi dico che ho fatto bene a non ristrutturare e cambiar casa 😉
Visto che sanno che non stai effettuando i lavori in nero, io comincerei a fargli presente che se il disagio si protrae oltre i termini pattuiti anziché pagare puoi chiedere i danni.
Lavorano in parte in due stanze ma in parte all’esterno, in effetti l’altro giorno dovevano lavorare all’esterno
Piove governo ladro se pò dì?
Certo!