È stato bello ritrovarsi a fare una presentazione dal vivo, insieme a tanti autori che in parte conoscevo già e in parte no, in un locale all’aperto pieno di gente seduta ai tavoli, col calore della presenza che si sommava all’incredibile caldo della giornata quasi estiva. Perché gli eventi online sono molto comodi, non importa uscire di casa, ci si può mettere addosso anche la tuta da ginnastica, tanto a me mi si vede solo la testa e il collo; raggiungono potenzialmente una platea molto più vasta rispetto a un evento in una piazza o libreria o biblioteca, però il calore umano, il vedersi, il bere insieme una birra, rappresentano un grande valore aggiunto che l’online non ti può dare.
In attesa che inizi la presentazione di un libro di cui sono coautrice insieme ad altri 18 autori, ordino una birra ghiacciata e chiacchiero con le persone sedute accanto a me. Una ragazza che si chiama Barbara mi chiede se sono un’autrice: rispondo di sì e indico il mio nome nell’elenco stampato in copertina. Lei sfoglia il libro cercando il mio racconto, mi guarda e mi fa:
«Mi scusi, ma lei? Gli ingranaggi dei ricordi?»
«Sì, sono io! Conosce il mio libro?»
«Ne ho sentito parlare e voglio assolutamente leggerlo. Ne parlavo stamattina con Tito… Tito, questa signora è l’autrice degli Ingranaggi dei ricordi!»
«Ah, sì, ne parlavamo proprio stamattina!»
«Domani vado a comprarlo!», dice la ragazza.
E so’ soddisfazioni, so’.
😁💪🏼
so…..magari ti si è pure scaldata la birra! grande!
Dall’emozione… 😀
Bellissimo!
Grazie mille, cara!
E’ il senso stesso della tua attività, Marisa, e se vogliamo di tutta la nostra esistenza
Certamente per chi svolge un’attività, chiamiamola così, artistica, il contatto con le persone, nel mio caso i potenziali lettori, è importante
Che bella soddisfazione! 😘
Davvero…
🙏💜🙏
congratulazioni