Cara amica di Facebook che come me scrivi romanzi, li pubblichi e speri che vengano comprati, letti e possibilmente apprezzati dai lettori; che come me e moltissimi altri risenti delle difficoltà di questo periodo, in cui non è possibile fare presentazioni dal vivo, firmacopie e incontri col pubblico, ti prego. Smetti di lamentarti delle opportunità perdute e delle copie rimaste invendute. Smetti di scrivere continuamente post in cui esalti l’importanza del tuo ultimo libro, ti addolori perché non puoi pubblicizzarlo come vorresti, paventi una grandissima perdita per il mondo dei lettori e per l’universo in generale nel caso che il tuo capolavoro non riesca ad avere il successo che favoleggiavi: basta, ti prego. Se qualcuno vorrà comprare il tuo romanzo lo farà. Se non sarà interessato non saranno certo i tuoi lai a smuoverlo. Fattene una ragione. La tua affezionatissima etc etc.
A proposito: sulla pagina degli Ingranaggi potrete trovare il link per vedere la mia intervista su TVL. Stay tuned!
Non ti si può dar torto
Finalmente qualcuno la ha detto chiaro e forte…
😀 😀 😀
…tanto più che oggi tutti scrivono libri… anche i Ministri della Salute.
Buon Pomeriggio.
Quarc
Chi diceva che ci sono più scrittori che lettori?!? 😊😘❤️ 💗
Già, già, già… Brava Luisa.
Buona Domenica.
Quarc
Buona domenica a te, Quarc caro ❤
Almeno ha avuto il pudore di rimandare l’uscita!
Buon pomeriggio a te!
Fu un “battere in ritirata; pudore se si fosse dimesso… ma “Loro” non sanno mica cosa sia il pudore.
Ciao Marisa… va sempre meglio?
Quarc
Chi diceva che ci sono più scrittori che lettori?!? 😊😘❤️ 💗
Francamente sono piuttosto infastidita dal vezzo attuale di voler pubblicare libri da parte di tutti, ma dico: tutti. Se non pubblichi ormai non sei nessuno. Se non hai il tuo bel libretto con il tuo nome sulla copertina… come faranno a parlar bene di te? Francamente mi pare che questa folla di nuovi “scrittori” non consideri minimamente il piccolo dato della “qualità” e dell’inevitabile macero dove finiranno tanti “capolavori”…
Non voglio criticare chi scrive e desidera pubblicare perché anch’io per lungo tempo ho cercato di pubblicare i miei romanzi senza riuscirci. Quanto alla qualità… molto probabilmente qualsiasi persona che scrive è convinta di scrivere cose di buona qualità!
Sono totalmente d’accordo: tutti gli autori emergenti sono convinti di avere le mani d’oro. E infatti una mia amica blogger ha smesso di recensire i loro romanzi perché loro, anziché ringraziarla per la pubblicità che gli faceva, reagivano in maniera molto piccata anche alle critiche più bande. E’ stato un peccato, perché il suo è un blog molto seguito, e quindi le sue recensioni (anche quelle non completamente positive) garantivano agli autori emergenti una visibilità che di norma si sognano. Se vuole dare un’occhiata al blog in questione, ecco il link: https://ilmiomondoinventato.com/
Molto spesso gli autori esordienti o addirittura aspiranti a esordire sono estremamente permalosi e non tollerano critiche. Penso che ciò sia dovuto in realtà a un senso di insicurezza, perché chi è sicuro di sé sa ascoltare una voce critica e decidere in autonomia se applicarne i consigli o meno.
Errata corrige: blande, non bande.
È pieno il web di gente così!