Guardando la foto ricordo della cosiddetta alleanza di centrodestra per le elezioni regionali in Umbria, non si riesce a capire come abbiano fatto gli umbri ad accordare fiducia alla faccia spiritata della Meloni, al pollicione alzato e all’espressione finto-bonaria di Salvini, al volto incartapecorito e ghignante di Berlusconi.
Ma poi, osservando per contro la foto della cosiddetta alleanza di centrosinistra, l’espressione sorniona di Conte, la faccia da scolaretto premiato di Di Maio, l’incomprensibile esultanza di Zingaretti e l’espressione spaesata di Speranza, allora si capisce.
Marisa Salabelle
-
Articoli recenti
Commenti recenti
newwhitebear su Gemelli diversi unallegropessimista su Gemelli diversi marisasalabelle su Gemelli diversi newwhitebear su Gemelli diversi Enri1968 su La pace giusta Archivi
- giugno 2022
- Maggio 2022
- aprile 2022
- marzo 2022
- febbraio 2022
- gennaio 2022
- dicembre 2021
- novembre 2021
- ottobre 2021
- settembre 2021
- agosto 2021
- luglio 2021
- giugno 2021
- Maggio 2021
- aprile 2021
- marzo 2021
- febbraio 2021
- gennaio 2021
- dicembre 2020
- novembre 2020
- ottobre 2020
- settembre 2020
- agosto 2020
- luglio 2020
- giugno 2020
- Maggio 2020
- aprile 2020
- marzo 2020
- febbraio 2020
- gennaio 2020
- dicembre 2019
- novembre 2019
- ottobre 2019
- settembre 2019
- agosto 2019
- luglio 2019
- giugno 2019
- Maggio 2019
- aprile 2019
- marzo 2019
- febbraio 2019
- gennaio 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- settembre 2018
- agosto 2018
- luglio 2018
- giugno 2018
- Maggio 2018
- aprile 2018
- marzo 2018
- febbraio 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- novembre 2017
- ottobre 2017
- settembre 2017
- agosto 2017
- luglio 2017
- giugno 2017
- Maggio 2017
- aprile 2017
- marzo 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- ottobre 2016
- settembre 2016
- agosto 2016
- luglio 2016
- giugno 2016
- Maggio 2016
- aprile 2016
- marzo 2016
- febbraio 2016
- gennaio 2016
- dicembre 2015
- novembre 2015
- ottobre 2015
- settembre 2015
- agosto 2015
- luglio 2015
- giugno 2015
- Maggio 2015
- aprile 2015
- marzo 2015
- febbraio 2015
- gennaio 2015
- dicembre 2014
- novembre 2014
- ottobre 2014
- settembre 2014
- agosto 2014
- luglio 2014
- giugno 2014
- Maggio 2014
- aprile 2014
- marzo 2014
- febbraio 2014
- gennaio 2014
- dicembre 2013
- novembre 2013
- ottobre 2013
- settembre 2013
- agosto 2013
- luglio 2013
- giugno 2013
- Maggio 2013
- aprile 2013
- marzo 2013
- febbraio 2013
- gennaio 2013
- dicembre 2012
- novembre 2012
- ottobre 2012
- settembre 2012
Categorie
Meta
Hai proprio ragione… non si possono proprio guardare, a prescindere dal presunto colore politico!
Mia nonna avrebbe detto in sardo cagliaritano “unu mal’e peus de s’atru”, che vuol dire: uno peggio dell’altro!
La precedente governatrice dell’Umbria truccava i concorsi pubblici al fine di sistemare parenti e amici. Li truccava perfino nei posti riservati alle categorie protette: questo significa che dei disabili umbri sono rimasti disoccupati perché sono stati scavalcati da altri disabili umbri che avevano la fortuna di conoscerla. Inoltre, quando lo scandalo è venuto fuori lei prima ha manifestato l’intenzione di dimettersi, poi è stata presa da un’istantanea nostalgia della poltrona e ha fatto fuoco e fiamme per tenersela a dispetto del suo stesso partito. Insomma, questa donna si è comportata in maniera vomitevole, e ha fatto nascere nei suoi corregionali un disgusto e un’indignazione così profondi da indurli ad abbandonare uno schieramento che votavano fedelmente da generazioni.
Tutto questo era ampiamente prevedibile, quindi i 4 politici nella foto a destra hanno fatto malissimo a spendersi così tanto in una battaglia persa prima ancora di cominciare: in questa maniera hanno fatto passare per una loro sconfitta quella che in realtà è soprattutto una conseguenza di ciò che ha fatto la precedente governatrice dell’Umbria. Farei prima a scrivere il suo cognome, lo so, ma evito volutamente di farlo come forma di damnatio memoriae. E anche perché non voglio insozzare le mie mani digitandolo.
Sì, lo so. Era evidente che gli umbri non avrebbero voluto rinnovare la fiducia a PD, anche dietro lo schermo del candidato civico e in quell’accozzaglia di alleanza che non ha molto senso, come anche il governo sta dimostrando. Purtroppo il PD è un partito fortemente corrotto, ma lo è anche la Lega; quelli che sono un po’ meno corrotti lo devono al fatto di aver meno bazzicato coi centri di potere…
Ma infatti il talento di Salvini sta nel farsi passare per uomo di rottura, quando invece è profondamente inserito fin dagli anni 90 nel sistema che fa credere di voler combattere. Va detto che in questo è stato molto aiutato dal Movimento 5 Stelle: infatti, nel momento in cui i grillini hanno scelto di buttarsi anche loro a capofitto nel sistema alleandosi con il PD, è rimasto solo Salvini a sventolare la bandiera dell’anti – politica. E quindi oggi gli italiani incazzati vedono soltanto lui come punto di riferimento. Grazie per la risposta! 🙂
Talento di valore quello dei 49mln…ops, volevo di SalvInI, e non di rottura ma ben più corposa continuità
Corposa soprattutto…
Davvero, basterebbe qualche capacità minima nell’arte della fisiognomica… segno che la maggioranza della gente non è attenta
Certi ceffi… e dire che manca Renzi, in queste foto!