Questa volta l’ho riconosciuto a colpo d’occhio, il nuovo ragazzo alla cassa del Conad. È Christian, studente di una delle mie ultime classi. Mentre i prodotti scorrono sul nastro ci scambiamo affettuosità.
«C’è più tornata a scuola, prof?»
«Be’, un paio di volte o tre mi è capitato. E tu?»
«No, io non ci ho più messo piede.»
«E come mai?»
«Ecco… l’ultim’anno… dopo che Lei è andata in pensione… non è stata una bella annata, no.»
«Perché?»
«Sa, la professoressa che ha preso il suo posto… preparatissima, eh! non lo metto in dubbio. Ma non era Lei.»
«Capita di trovarsi in difficoltà con un nuovo insegnante, è abbastanza comune» commento diplomaticamente.
«Sì, ma vede, professoressa, con Lei… con Lei mi trovavo bene. Quando spiegava, io la seguivo benissimo, capivo tutto. Mentre con quell’altra… era brava anche lei, non dico… ma proprio non riuscivo a seguirla, io mi annoiavo, non ero concentrato!»
«Be’… ormai è finita, comunque, no?»
«Sì, se Dio vuole. Sono 54 euro e 15 centesimi.»
Perché ho riportato questa conversazione? Ma perché Christian è un ragazzo tanto caro! Per quale altro motivo, se no?
Marisa Salabelle
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Perché è stato un pezzetto della tua vita quotidiana💗
grazie, che commento tenero!
In effetti farsi seguire dai ragazzi è uno degli obiettivi più difficili che un professore possa porsi. Presuppone da un lato la capacità di rendere il contenuto delle lezioni abbastanza semplice per il loro livello culturale, dall’altro la capacità di renderlo non solo comprensibile, ma anche interessante. E’ una doppia impresa così ardua che molti professori neanche cercano di realizzarla: si limitano a spiegare come gli viene, talvolta senza neanche preparare le lezioni, e se la spiegazione risulta noiosa e/o incomprensibile pazienza.
Mi sono sempre posta come obiettivo quello di non annoiare i ragazzi. Non dico di esserci riuscita sempre, ma qualche volta sì!
Riuscirci sempre è impossibile: alcuni argomenti sono oggettivamente noiosi, e cercare di imbellettarli sarebbe uno spreco di energie. Ma nella maggior parte dei casi basta un po’ di buona volontà per riuscirci, e il fatto di avercela messa sempre Le fa davvero molto onore! 🙂
Brava prof. Questo significa seminare bene.
Che dolce!
Ha ragione, pochi prof sono davvero validi e spiccano, trasmettendo realmente qualcosa 🙂
Io, of course! 😉 😉 😉