Senza sbavature

«Quante volte ve l’ho detto!»
Coach Gaetano era fuori dalla grazia di Dio. Gliel’aveva detto e ridetto non si sa quante volte. Niente sentimenti, niente ricordi patetici, niente presepi, alberi di Natale, chiari di luna, coppiette innamorate a baciarsi su una panchina. Roba vecchia, marcia, scaduta.
«Anaffettiva. La scrittura dev’essere anaffettiva. Il ricordo, ammesso che ci sia ricordo, dev’essere esatto, oggettivo, senza sbavature. La scrittura, chirurgica. Affilata come un bisturi. E voi invece… guardate là che roba! Da vergognarsi!»
Ha ragione, commentarono gli allievi ottuagenari. Non abbiamo imparato niente. Tutta una sbrodolatura di sentimenti… tutto un ripiegamento sulle nostre biografie trite e ritrite. Non abbiamo capito niente…
La lezione era finita. I vecchi lasciarono la Palestra delle scritture avviliti come non mai. Anaffettiva, ricordati, si ammonivano reciprocamente, avviandosi ciascuno verso la propria auto. Chirurgica. Senza sbavature!

Informazioni su marisasalabelle

Sono nata a Cagliari il 22 aprile 1955. Vivo a Pistoia. Insegno. Mi piace leggere e scrivere.
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